Il Liceo Economico-sociale, che definiamo il 'Liceo della modernità' per la costante apertura al mondo contemporaneo favorita dai programmi delle numerose discipline (Psicologia, Filosofia, Storia dell'Arte, Diritto, Economia), prevede anche lo studio di una seconda lingua straniera comunitaria oltre a Inglese. Dopo un’attenta analisi, il Collegio dei docenti ha confermato per il prossimo anno la possibilità di scegliere tra Francese e Spagnolo. L'offerta formativa prevede queste due lingue che a tutt'oggi rivestono, in particolare la prima, un ruolo di grande importanza in ambito diplomatico, giuridico ed economico, favorendo così sbocchi universitari in vari campi del sapere. La formazione delle classi dovrà tenere conto non solo della scelta delle famiglie ma anche della data di iscrizione e dell'opportunità di mantenere sia il corso con francese che il corso con spagnolo. Per quanti scelgono Francese è prevista l'attivazione del percorso CLIL, cioè l'insegnamento in lingua di una disciplina. Poichè a partire dalla prima classe lo studio della seconda lingua straniera riparte dalle basi e dagli aspetti iniziali del programma, è del tutto ininfluente averla già studiata alle scuole medie.
Categoria: Progetti | Data di pubblicazione: 18/11/2013 |
Sottocategoria: Altri | Data ultima modifica: 07/01/2017 08:52:36 |
Permalink: Liceo Economico-sociale: la seconda lingua comunitaria | Tag: Liceo Economico-sociale: la seconda lingua comunitaria |
Inserita da Francesco Giusti | Visualizzazioni: 3183 |
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