Il giorno martedì 24 gennaio 2017  le classi  1be, 1ds, 2ds e 3ds hanno assistito allo spettacolo Questione di Culex con Roberto Mercdini, tratto dall'omonimo libro dell'entomologo dott. Claudio Venturelli. I seguenti docenti hanno accompagnato le loro classi: Prof. Rita Neri  la 1be, prof. Manuzzi Letizia  la 1ds, prof. Pier Guido Raggini  la 2ds e prof. Bianca Manuzzi la 3ds.
Lo spettacolo è durato un'ora, dalle 11.00 alle 12.00 in Aula Magna.
Le classi interessate all'argomento, anche quelle non presenti, potranno richiedere un approfondimento all' entomologo Dott. Claudio Venturelli.
Lo spettacolo fa parte di un PROGETTO EDUCATIVO SPERIMENTALE: Studenti in “rete” contro la zanzara tigre, per il quale è stato elaborato un format diffuso nelle Scuole dell’intero territorio regionale, nazionale (www.zanzaratigreonline.it) e ripreso in ambito europeo nel Progetto Life CONOPS.
La presentazione del progetto avviene con la messa in scena dello spettacolo teatrale tratto dal libro “Questione di Culex” di Claudio Venturelli e Marina Marazza, edito da De Agostini, con la prefazione del Premio Nobel Dario Fo, già cittadino onorario di Cesenatico.
Il testo dello spettacolo è stato scritto da Roberto Mercadini e Claudio Venturelli (ambedue interpreti sulla scena) con la supervisione di Dario Fo proprio nella casa del Premio Nobel durante l’estate 2015.
Nello spettacolo viene narrata la vicenda del virus Chikungunya che ha coinvolto il territorio romagnolo nell’estate del 2007 con l’epidemia sviluppatasi a Castiglione di Cervia e del delicato rapporto zanzare-uomo, per offrire spunti importanti sulla conoscenza di questi insetti e sulle modalità di prevenire la loro diffusione e  i conseguenti rischi sanitari ad essi collegati.
Con la capacità di Roberto Mercadini di divulgare la scienza divertendo gli spettatori e con la professionalità di Claudio Venturelli che è un entomologo che si occupa di zanzare da oltre 30 anni, lo spettacolo ha quindi anche uno scopo di sensibilizzazione dei cittadini ad un tema “pungente” che riguarda un po’ tutti.
 
Il Progetto si divide in due fasi principali di lavoro con gli studenti che poi svolgeranno un “compito per le vacanze” nel quale si raccoglieranno dati importanti sulla presenza delle zanzare nel territorio.
Al termine delle attività a scuola gli studenti avranno le competenze necessarie a svolgere il ruolo di “detective dell’ambiente” e ad ispezionare i focolai larvali presenti nei loro giardini o in quelli dei loro vicini al fine di eliminarli, svolgendo in questo modo anche un’attività di educazione ambientale presso le famiglie, i vicini, i conoscenti e gli amici.

Prof. Franca Solfrini