I poeti sono vivi.

Lunedì 2 maggio si è svolto nell’Aula Magna del Liceo Monti l'ultimo incontro del progetto “I poeti sono vivi”, che ha ospitato due voci estremamente interessanti della poesia italiana contemporanea. La scrittura, ha raccontato Franca Mancinelli, nasce in solitudine, da un ascolto attento e da una disponibilità a lasciarsi sorprendere, a volte persino ferire, ma ha bisogno poi per vivere dell'altro; senza il lettore appassisce, come una piantina che non riceve l'acqua. Non dobbiamo per forza cercare di capire il significato di una poesia, ha aggiunto Francesco Gabellini, quanto lasciarci accompagnare da lei, seguirla nei suoi passi, come si fa con una musica. Entrambi sperimentatori della lingua e alla ricerca dell'essenzialità, i due poeti hanno mostrato con grande efficacia come ci si possa prendere cura della natura della vita, in cui siamo immersi con le nostre radici storiche e biologiche, anche attraverso le parole, i loro suoni, i loro sensi.

  

  

 


Categoria: ComunicazioniData di pubblicazione: 03/05/2016
Sottocategoria: FamiglieData ultima modifica: 06/05/2016 12:52:01
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